Molto spesso i prodotti più saporiti hanno la caratteristica di essere semplici ma nascono dalla saggezza dei nostri avi che dovevano coniugare la necessità di nutrirsi con le poche risorse che avevano facendo in modo che quanto veniva creato avesse in piu’ la qualita’ di potere essere facilmente portato con se’ e consumato secondo le necessita’.
Il cecubo (cecubum in latino) o vino serpe è un vino rosso molto antico, attualmente prodotto nella zona del Lazio con origini antichissime, tanto che il poeta Orazio nell'Ode I , 37 lo cita per invitare gli amici a festeggiare,danzare e a bere in occasione della morte di Cleopatra.
Sono conosciute come Olive di Gaeta poiche' da Gaeta venivano commercializzate e dal suo porto hanno viaggiato in tutto il mondo, in realtà la denominazione giusta è Oliva Itrana, dalla località di produzione, Itri, da essa si è diffusa anche nella zona di S. Raffaele a Fondi e Lenola.
Rimanda alla civilta' dei contadini e dei pastori questo originale abbinamento fra carne di capretto e formaggio pecorino.
Immersa nel cuora dei monti Lepini , caratterizzata da un’eccezionale varieta’'di ambienti, Sezze, date le sue caratteristiche naturalistiche , puo’ essere considerata come l'osservatorio ideale per chi voglia apprezzare tanto la flora quanto la fauna dell’appennino centrale.
Delizia del palato, la mozzarella si pone come una delle prelibatezze più rinomate del sud pontino.
La qualità della mozzarella pontina si basa nella qualità del latte di bufala, munto quotidianamente negli allevamenti sparsi in tutto l'agro pontino, dove le bufale possono pascolare in libertà, mangiando foraggi naturali e erba fresca.
Una specialità gastronomica tipica di Formia.
Oggi vogliamo parlare del “Tiesto Formiano” un’antichissima ricetta contadina che risale veramente a tanti anni fa.