La salsiccia fondana è una produzione tipicamente locale fatta con carni di maiale locale.
Nella tradizione culinaria del sud Italia particolare importanza ha un dolce rustico, con un impasto simile a un grande biscotto, a base di uova che viene definito in diversi modi come la Cuzzupa, oppure Cuddura, nella Piana di Fondi viene chiamato Tortano.
Nelle aree pianeggianti del comune di Priverno, in prossimità del fiume Amaseno, si coltiva una varietà di broccoletti (Brassica Oleracea), chiamata localmente chiacchietegli, caratterizzata dal colore viola e da un sapore delicato. Questo ortaggio è parte integrante della gastronomia dei monti Lepini.
Una vera specialità dei Monti Lepini è la Falia, frutto delle tradizioni contadine di Priverno, che combina i sapori di una volta con la dinamicità dei tempi attuali dove il cibo di strada sta diventando una moda sempre più in auge.
Le lenticchie di Ventotene sono tra le più rinomate lenticchie in Italia insieme a quelle di Castelluccio. I ventotenesi le coltivivavano fin dall'Ottocento, sfidando venti e scarsità d’acqua ma c’è chi sostiene che tale coltivazione fosse già praticata ai tempi della colonizzazione dell’isola da parte dei Romani.
Il cecubo (cecubum in latino) o vino serpe è un vino rosso molto antico, attualmente prodotto nella zona del Lazio con origini antichissime, tanto che il poeta Orazio nell'Ode I , 37 lo cita per invitare gli amici a festeggiare,danzare e a bere in occasione della morte di Cleopatra.
Sono conosciute come Olive di Gaeta poiche' da Gaeta venivano commercializzate e dal suo porto hanno viaggiato in tutto il mondo, in realtà la denominazione giusta è Oliva Itrana, dalla località di produzione, Itri, da essa si è diffusa anche nella zona di S. Raffaele a Fondi e Lenola e da lì sino ai monti Lepini.
Rimanda alla civilta' dei contadini e dei pastori questo originale abbinamento fra carne di capretto e formaggio pecorino.