La salsiccia fondana è una produzione tipicamente locale fatta con carni di maiale locale.
Dal 1997 le isole Ventotene e S. Stefano sono state dichiarate Area Marina Protetta e dal 1999 Riserva Naturale Statale,riconoscimento di alto valore storico culturale ed ambientale di questo piccolo isolato territorio,inizialmente marchiato quale luogo di detenzione e oppressione del libero pensiero.
Fra' Diavolo, al secolo Michelangelo Arcangelo Pezza (Itri, 7 aprile 1771 – Napoli, 11 novembre 1806),figura ambigua, è da alcuni considerato solo un noto brigante, da altri un eroe popolare come combattente legittimista borbonico.
Nella tradizione culinaria del sud Italia particolare importanza ha un dolce rustico, con un impasto simile a un grande biscotto, a base di uova che viene definito in diversi modi come la Cuzzupa, oppure Cuddura, nella Piana di Fondi viene chiamato Tortano.
Una vera specialità dei Monti Lepini è la Falia, frutto delle tradizioni contadine di Priverno, che combina i sapori di una volta con la dinamicità dei tempi attuali dove il cibo di strada sta diventando una moda sempre più in auge.
Le lenticchie di Ventotene sono tra le più rinomate lenticchie in Italia insieme a quelle di Castelluccio. I ventotenesi le coltivivavano fin dall'Ottocento, sfidando venti e scarsità d’acqua ma c’è chi sostiene che tale coltivazione fosse già praticata ai tempi della colonizzazione dell’isola da parte dei Romani.
Il Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga fu inaugurato nel 1963, per ospitare i monumentali gruppi scultorei di soggetto omerico rinvenuti, a partire dal 1957 a seguito della costruzione della strada statale Flacca, nella vicina grotta sul mare pertinente alla grande villa romana che fu dell’imperatore Tiberio (14-37 d.C.), che aveva molte proprietà nei dintorni, essendo nato nella vicina Fondi.