Polifemo: un racconto di Odisseo
I partecipanti allo spettacolo al Museo Archeologico

Riviera d'Ulisse Festival, seconda serata straordinaria!

Anche la seconda serata del Riviera d'Ulisse Festival si è conclusa con un Sold Out. Il format creato dall’associazione Piktor, che combina musica, letteratura e teatro con le bellezze del territorio, ha riscosso un successo oltre le aspettative.

Nella serata di giovedì 29 agosto, il Museo Archeologico di Sperlonga si è aperto al pubblico, accogliendo la performance di Giuseppe Pestillo e Sandro Sposito. Con "Polifemo un racconto di Odisseo", hanno raccontato l’episodio dell’accecamento di Polifemo proprio nella residenza dell’imperatore Tiberio, davanti al gruppo marmoreo raffigurante l’episodio raccontato da Omero.

L’attore Giuseppe Pestillo ha immerso i presenti nella sfida tra l’astuzia di Ulisse e la violenza di Polifemo, che sbrana ferocemente i compagni e per questo viene punito dall’eroe con l’accecamento. Accompagnato dalle musiche di Sandro Sposito, Pestillo ha portato gli spettatori nella grotta del ciclope, che hanno tifato per l’eroe, rappresentando la volontà di esistere, migliorare e godere la vita, contro la ferocia degli eventi e di chi decide di non accogliere gli ospiti.

"Un successo oltre le più rosee aspettative," ha dichiarato Natalie Gabrielli, direttore generale del Festival Riviera d’Ulisse. "Il pubblico ha partecipato con interesse a questa serata presso il Museo Archeologico di Sperlonga, segno che si può fare cultura e ottenere risultati lusinghieri nonostante il territorio sia distante dai grandi centri. Ci fa ben sperare per i prossimi due appuntamenti del Festival: il Concerto per violoncello e pianoforte con Luigi Piovano e Luigi Carroccia, e il gran finale del Trio violino, violoncello e pianoforte con Louis Lortie, Markus Däunert e Knut Weber, tra grandissimi virtuosi di caratura internazionale. Ancora sono disponibili dei posti; per prenotazioni o informazioni contattare via email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.."

Dopo la straordinaria interpretazione degli artisti, vi è stata una degustazione di vini della Cantina Cincinanto di Cori, degna chiusura di un evento che ha aperto il Museo Archeologico di Sperlonga e il Parco di Gianola al territorio.

 

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