Tutto pronto a Fondi (LT) per l’edizione numero 26 della Marathon dei Monti Ausoni-Lago di Fondi che domenica porterà oltre 500 biker a percorrere i sentieri della località pontina. Le piogge di questi giorni hanno reso il tracciato di gara molto pesante, c’è da prospettare quindi una gara molto selettiva a dispetto dello scarso dislivello, appena 60 metri a fronte di 72 km. Fango e lunghezza saranno gli ostacoli principali di una prova molto attesa e per la quale hanno già dato la loro adesione molti big.
L'associazione Decant non smette mai di operare nell'ambito della conoscenza dei nuovi sapori, mettendo letteralmente nel piatto anche impegno sociale, come in quest'ultima proposta.
Dal 3 al 18 marzo, il Castello Caetani di Fondi sarà lo scenario della mostra straordinaria intitolata "Dalla Pittura alla Fotografia". La mostra, ospitata al secondo piano del castello, rappresenta un'opportunità unica per i visitatori di immergersi nel connubio affascinante tra pittura e fotografia. Gli artisti in mostra sono Maurizio Perria, acclamato fotografo, e Mario Magnatti, celebrato pittore.
Ventotene, a metà della rotta che unisce Ponza ad Ischia è la più piccola isola abitata delle Pontine. Tranquilla, avvolta da un mare cristallino offre al visitatore una vacanza a stretto contatto con la natura, lontana dal caos e dai rumori cittadini.
San Sotero è uno dei tanti tesori storici che la città di Fondi ha contribuito a donare al mondo. Questo illustre personaggio pontino ha avuto l'onore di diventare Papa e ha lasciato un'impronta significativa nella storia della Chiesa.
Nel febbraio del 1828, sotto il regno di Francesco I di Borbone, prendeva forma un audace progetto: la costruzione di un ponte sospeso in ferro sul fiume Garigliano. Questa iniziativa fu affidata all'ingegnere di stato Luigi Giura, che si immerse in un viaggio di scoperta e creazione in tutta Europa.
Molto spesso i prodotti più saporiti hanno la caratteristica di essere semplici ma nascono dalla saggezza dei nostri avi che dovevano coniugare la necessità di nutrirsi con le poche risorse che avevano facendo in modo che quanto veniva creato avesse in piu’ la qualita’ di potere essere facilmente portato con se’ e consumato secondo le necessita’.