Verso una cultura della Pace

In questa fase storica sta mutando il nostro paradigma economico. Da quello industriale al post-industriale, da una crescita quantitativa ad una qualitativa. Ma l’aspetto più significativo è che questo mutamento non riguarda solo la sfera economica, ma tutti gli aspetti della civiltà mondiale. Nonostante i tremendi conflitti in corso, nel profondo della gran massa degli esseri umani sta crescendo il desiderio di una cultura di pace caratterizzata da:qualità della vita, solidarietà, etica, uguaglianza e giustizia. Si è ben capito, da un lato, che il presupposto dell’economia industriale, crescita infinita in una dimensione finita, è totalmente errato, e dall’altro che c’è il concreto rischio di dirigerci verso un punto di non ritorno, dove incombe la minaccia di un possibile conflitto nucleare. Per tanti secoli abbiamo fatto innumerevoli guerre, e possiamo dire che le guerre sono state spesso la politica estera di tante nazioni, par tanti secoli. Abbiamo vissuto in una cultura molto violenta, ma ora il vento sta cambiando. E’ un qualcosa che trascende le nostre stesse volontà! Vi è un’esigenza spirituale profondissima che si sta facendo sempre più spazio.
Nell'aula magna dell'Istituto Caboto di Gaeta il Filosofo Marc Luyckx Ghisi ci guiderà nella sua viisone del mondo
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- Sab 11 Gen 2025 18:00
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