Nella tradizione culinaria del sud Italia particolare importanza ha un dolce rustico, con un impasto simile a un grande biscotto, a base di uova che viene definito in diversi modi come la Cuzzupa, oppure Cuddura, nella Piana di Fondi viene chiamato Tortano.
Nelle aree pianeggianti del comune di Priverno, in prossimità del fiume Amaseno, si coltiva una varietà di broccoletti (Brassica Oleracea), chiamata localmente chiacchietegli, caratterizzata dal colore viola e da un sapore delicato. Questo ortaggio è parte integrante della gastronomia dei monti Lepini.
Una vera specialità dei Monti Lepini è la Falia, frutto delle tradizioni contadine di Priverno, che combina i sapori di una volta con la dinamicità dei tempi attuali dove il cibo di strada sta diventando una moda sempre più in auge.
Le lenticchie di Ventotene sono tra le più rinomate lenticchie in Italia insieme a quelle di Castelluccio. I ventotenesi le coltivivavano fin dall'Ottocento, sfidando venti e scarsità d’acqua ma c’è chi sostiene che tale coltivazione fosse già praticata ai tempi della colonizzazione dell’isola da parte dei Romani.
Il Museo Archeologico Nazionale di Sperlonga fu inaugurato nel 1963, per ospitare i monumentali gruppi scultorei di soggetto omerico rinvenuti, a partire dal 1957 a seguito della costruzione della strada statale Flacca, nella vicina grotta sul mare pertinente alla grande villa romana che fu dell’imperatore Tiberio (14-37 d.C.), che aveva molte proprietà nei dintorni, essendo nato nella vicina Fondi.
Ventotene, a metà della rotta che unisce Ponza ad Ischia è la più piccola isola abitata delle Pontine. Tranquilla, avvolta da un mare cristallino offre al visitatore una vacanza a stretto contatto con la natura, lontana dal caos e dai rumori cittadini.
San Sotero è uno dei tanti tesori storici che la città di Fondi ha contribuito a donare al mondo. Questo illustre personaggio pontino ha avuto l'onore di diventare Papa e ha lasciato un'impronta significativa nella storia della Chiesa.